Released: April 22, 2016

Featuring: Maruego

Songwriter: Don Joe Andry The Hitmaker Jake La Furia Maruego

Producer: Don Joe Andry The Hitmaker

[Testo di "Reality" ft. Maruego]

[Strofa 1: Jake La Furia]
Apri gli occhi, non abbocchi
Tutto è finto sto mondo
E le tipe con questi canotti, le Zanotti
Fanno pompe in cambio dei pippotti
Frate, l'amore s'è cavato gli occhi
Dimmi che sbocchi, testi per soli marmocchi
Brucio la scena come Babilonia
Fra, è la vera terra dei fuochi
Ho ripreso questi anni, frate, come una GoPro
Tutti non hanno flow
Tutti che perdono l'estro
Dentro un destro come il G.I. Joe
Hanno perso la faccia
E mo non se la sentono più come dopo una riga di blow
Tutto fa schifo e nessuno fa strada, a spallate
Frate, vanno ai Talent Show
Nella vita ho lottato per essere sempre diverso
Te l'ho detto, te lo ridico adesso
Questi mi sembra che vogliono tutti lo stesso
Sparano solo nei video
Io, se sto in giro, sto attento a non sbagliare amico
Altrimenti finisco a San Vito
Dalla porta Giambattista Vico
Per alcuni la coca è una fissa, per alcuni, fra, un reddito fisso
Italiano, pancia piena, cash in mano, pizza in vena
La realtà è una locura, la vita è dura
Sto coi miei frate a cui già la natura
Ha tolto di tutto, di tutto e di più, pure la paura

[Ritornello: Jake La Furia]
La città non è madre di tutti, sceglie senza pietà
Sa riscuotere i debiti avuti se diventi una star
È la realtà, è la realtà. è la realtà, è la realtà
Sa di soldi, potere e rispetto, non di lealtà
Mi hanno sempre riempito di sputi, alla schiena, fra
Ma si siedono e restano muti se La Furia è qua
È la realtà, è la realtà, è la realtà, è la realtà
Sa di soldi, potere e rispetto, non di lealtà

[Strofa 2: Maruego]
La realtà, non c'è lealtà
Il peggior nemico qua ti chiama "Fra"
Il fratello uccide per l'eredità
Non sembra vero ma è la verità
Che il capo dei capi fotte 'ste capre di Capri
E non ci sono cazzi: DiCaprio
Del rap fotte gratis, figlio di immigrati
Che passo dai capi rubati ai capi firmati
E non lavoro più gratis per capi ingrati
Numeri magici per numeri macri
Svuotare una Bentley, mica una Matiz
Bruciare stipendi, fra, come emirati
Siam condannati a bruciare all'inferno, fra, come dannati
Restare bannati dai party privati
Coi vini pregiati e le donne degli altri
E sto tra carogne e carati
Curry su riso basmati, tonni in salsa teriyaki
E kho lo sai non mi piaci
Se mi stai addosso come un pappataci
Siete Michelle, mica dei machi
Voi state fatti, schiaccio 'sti sassi
E non siete gang, non siete dei maschi
Avete le gonne e vi mancano i tacchi
Voi siete una gag, mica dei pazzi
Io e la mia fam, voi una cricca di cazzi
Minchia di babbi
Han borse di Pucca, mica dei pacchi
Ho amici pesanti, cani giganti
Scendo con Jake e muti tutti quanti
Schiaffi in the face che mutan, mutanti
Diavoli ricchi e poveri santi

[Ritornello: Jake La Furia]
La città non è madre di tutti, sceglie senza pietà
Sa riscuotere i debiti avuti se diventi una star
È la realtà, è la realtà. è la realtà, è la realtà
Sa di soldi, potere e rispetto, non di lealtà
Mi hanno sempre riempito di sputi, alla schiena, fra
Ma si siedono e restano muti se La Furia è qua
È la realtà, è la realtà, è la realtà, è la realtà
Sa di soldi, potere e rispetto, non di lealtà

Jake La Furia

Jake La Furia, nome d'arte di Francesco Vigorelli (Milano, 25 febbraio 1979), è un rapper (e occasionalmente produttore) italiano. Il suo nome d'arte è ripreso da Jake the Muss (Jake “La Furia”), personaggio protagonista del film Once Were Warriors.

Figlio del pubblicitario Gianpietro Vigorelli, entra in contatto con la cultura hip-hop attraverso il writing, che comincia a praticare intorno al 1993. Deve infatti il suo primo alias da rapper, Fame, alla sua tag dell'epoca.

Nella seconda metà degli anni ‘90, insieme a Guè Pequeno e Dargen D'Amico, forma il gruppo Sacre Scuole. Nel 2001 il gruppo si scioglie e assieme a Gué e al produttore Don Joe forma il gruppo Club Dogo, nei quali adotta il nuovo nome d'arte Jake La Furia.