Released: March 31, 2017

Songwriter: Guè Pequeno Marracash MACE

Producer: MACE

[Testo di "Cosa Mia (Live @ Santeria Tour 2017)"]

[Intro: Guè Pequeno & Marracash]
G-u-e
Marracash
Milano
Santeria
Cosa mia
E così sia

[Ritornello: Marracash & Guè Pequeno]
Questa gente queste strade, cosa mia (Cosa mia)
Questo stile questa base, cosa mia (Cosa mia)
Sia d'inverno che d'estate, cosa mia (Cosa mia)
Non spiegarmi cosa fare a casa miaaaaaa
La gente della strada parla lingua della strada
La lingua della strada è la mia lingua
La gente della strada parla lingua della strada
La lingua della strada è la mia lingua

[Strofa 1: Marracash]
Guè mi conosce da quando non reccavo pezzi, vendevo pezzi
Rubavo mezzi, merci, piccoli biz tipo il mezzo punto di PIL di Renzi
Ho fatto irruzione sulla scena hip-hop come il Bope in una favela
Ho reso Barona famosa e temuta come Kim Jong la Corea
Non c'è storia come su History channel, tandem simply the best, Tina Turner
Fra', in vita mia non ho mai votato, lo giuro
Meglio la monarchia, che bastava ammazzarne uno
Disoccupazione al quaranta più o meno è come in strada il taglio, la bamba
È chiaro che se tagli i posti è come se disboschi, prima o poi valanga
Popolare come Japigia a Bari, fuori la gente già pigia
Sono hot e sono fresco 'mpare come sulla battigia
Come padre sono disgustato questa scena è mia figlia
Ed è di plastica e fa la zoccola come la figlia, fra', di Caniggia
Ganci, Rocky, Grand Cherokee, t'inginocchi, fra', con Marra e Guèpek
Traslochi, fuck Rockit! Bambolotti come Benji e Fede-z
Dal quartiere il rap è cosa mia
Così trap, parlo trapanese tipo: Rosalia

[Ritornello: Guè Pequeno & Marracash]
Questa gente queste strade, cosa mia (Cosa mia)
Questo stile questa base, cosa mia (Cosa mia)
Sia d'inverno che d'estate, cosa mia (Cosa mia)
Non spiegarmi cosa fare a casa mia
La gente della strada parla lingua della strada
La lingua della strada è la mia lingua
La gente della strada parla lingua della strada
La lingua della strada è la mia lingua

[Strofa 2: Guè Pequeno]
G-u-e
Immagina Guè mentre conta la fresca mangia ventresca
Scusa la rima dantesca, ma quando rappo è sempre pesce in bocca, palla in testa
Spezzo il cuore a queste tipe, vanno in depre' come Adele
Bro, vai in K.O., poi dici che ti han drogato il bicchiere
'Sti rapper sono senza palle come Ken il marito di Barbie
I fratelli qui sanno arrangiarsi ti vendono sassi, pure Moncler falsi
Ma qui non esiste catarsi, sorelle che fanno lap dance fino a tardi
Così tanti anni che faccio 'sti sbatti che non devo più presentarmi
Sto in giro tutta la notte perché è nel buio che brilla una stella
Quei bravi ragazzi frequento davvero, tu hai soltanto visto Goodfellas
Tu che mi parli d'hip-hop, di stile, di flow e di compagnia bella
È come Suarez quando chiede a Tony Montana se se ne intende di barella
Ritorno serio nello stereo classico flow fa Stravinskij
Stravizi, tu corri al parco noi corriamo rischi, passa una tipa giù, fischi
Chiama sul 3310, accavallati, antichi greci
Vita low cost, Lacoste su magliette e stipendi nelle macchinette

[Ritornello: Guè Pequeno & Marracash]
Questa gente queste strade, cosa mia (Cosa mia)
Questo stile questa base, cosa mia (Cosa mia)
Sia d'inverno che d'estate, cosa mia (Cosa mia)
Non spiegarmi cosa fare a casa mia
La gente della strada parla lingua della strada
La lingua della strada è la mia lingua
La gente della strada parla lingua della strada
La lingua della strada è la mia lingua

Marracash & Guè Pequeno

Fabio Bartolo Rizzo, in arte Marracash, e Cosimo Fini, in arte Guè Pequeno, sono due rapper milanesi.

Dopo una carriera più che decennale e vari featuring su diversi progetti, i due hanno deciso di dare vita a un combo album dal titolo Santeria, pubblicato nel giugno 2016, anticipato da Double Dragon Mixtape, che raccoglie molte delle loro collaborazioni precedenti più celebri.