Songwriter: Don Joe Marracash

Producer: Don Joe

[Testo di "La Mia Prigione"]

[Strofa 1]
Mai stato in prigione, sono le stesse le sensazioni
Camera mia con pareti più spesse e sai da soli
Camminano in pochi, cattivi modi
Come stampelle, come bretelle per i pantaloni
E fuggi e corri, il mondo gira e corre sul posto
Se perdi muori ma ben prima di essere morto
Vigliaccheria: piega i più duri che conosco
Non è la via, sono i tamburi dello scontro
E ogni tanto per capirlo serve uno schiaffo
Come in amore: lo capisci quando ti lascio
Nessun rimpianto, i rancori restano anche quando dormi
Come le unghie che crescono dopo che muori
E i creditori in conto aperto non accettano buone intenzioni
Non ti rispettano se ti vergogni
E non c'è questo nei libri che ho letto
La fuori la vita non impartisce ma infligge lezioni

[Ritornello]
La mia prigione è nella mente
È tra la gente, in isolamento
O è solamente un brutto momento
Aspettando le libertà, ma il tempo è fermo
La mia prigione è nella mente
È tra la gente, in isolamento
O è solamente un brutto momento
Qui, non c'è un buco in questa città
Dove notte
È la mia prigione

[Strofa 2]
Seduti in circolo, appoggiati al muro, a turno
I miei fra' tossiscono, si guardano e ridono per un nulla
Anime perse
Le mani fredde, braccia conserte
Invertono le sillabe se passa gente
Sapere tutto, sapere niente
A volte è solo un dare un nome a cose che già hai dentro
E tra le tempie è il mio tempio, è la mia prigione
Su questo tempo dare l'esempio è la mia cauzione
La tua prigione è nella mente
Pensa attentamente: la libertà è una decisione
Non sempre scrivo consapevole, lo so
Però non sempre vivo consapevole
Non ho ragione?
E proporzione non c'è tra quanto è grosso e quanto vale
Tra la ferita e quanto fa male
Chi è "normale" è il dubbio, no male
Chiuso in una vita non male, non vale

[Ritornello]
La mia prigione è nella mente
È tra la gente, in isolamento
O è solamente un brutto momento
Aspettando le libertà, ma il te di chi è mediocre
La mia prigione è nella mente
È tra la gente, in isolamento
O è solamente un brutto momento
Qui, non c'è un buco in questa città
Dove nascondersi

Marracash

Marracash, pseudonimo di Fabio Bartolo Rizzo (Nicosia, 22 maggio 1979), è un rapper e produttore discografico italiano. È originario della Sicilia, ma è cresciuto nel quartiere Barona di Milano, luogo a cui è molto legato.

Dopo aver iniziato ad ascoltare rap, inizia a frequentare il Muretto, dove conosce i futuri membri della Dogo Gang. Esordisce nel 1999 con il nome d'arte Juza delle Nuvole, in omaggio all'omonimo personaggio del manga e anime Ken il guerriero, per poi adottare il nome attuale in quanto da piccolo, essendo di origini siciliane e avendo il viso ben marcato, gli altri bambini lo chiamavano «marocchino».

Nel 2004, una volta formata la Dogo Gang, prende parte al mixtape PMC vs Club Dogo, mentre l'anno seguente pubblica il brano “Popolare”, che viene inserito nel mixtape Roccia Music.