Released: June 26, 2020

Featuring: Mahmood Marracash

Songwriter: Takagi Ketra Guè Pequeno Mahmood Marracash

Producer: Takagi Ketra

[Testo di "Tardissimo" ft. Mahmood & Marracash]

[Strofa 1: Guè Pequeno]
Scusa se m'ispiro, se aspiro
E non sono tornato, ero in giro (Scusa)
Mi ero promesso di non dirlo mai in un testo (Mai)
Ma così nella tua testa, lo imprimo (Sì)
Scusa se ti ho fatto piangere (Seh)
Se il sogno l'ho fatto infrangere (Seh)
Queste strade sono sacre
Sono come le mie vene, il mio sangue
Il modo in cui io odio ed io amo è pesante
Mi ricordo, sai, quando hai pregato
Per noi perché mi ero quasi freddato
Mi tenevi i palmi per calmarmi
Io per ringraziarti ho fregato (Seh)
Io che ho sempre negato
Essere maledetto mi benedice
Sai che ho fatto tardissimo, ore mai viste (G-U-È)

[Ritornello: Mahmood]
Scusa se ho fatto tardissimo
Cantato da Cristo, mo
Torno a casa stanchissimo
Bevuto da schifo
Non volevo, volevo, lo giuro
Sullo specchio non vedo futuro, oh
Per 'sta faccia di merda, stanca, ma che
Non riesco più a mettere a nudo, oh

[Strofa 2: Marracash]
Tu ti aspetti, arretri, io mi aspetto troppo (Eh, eh, eh)
Tu mi aspetti in piedi, io ti aspetto sotto
Io trovo scuse invece di scusarmi
Per te è più irritante dei ritardi, eh
Ed entrambi abbiamo avuto traumi
Se non stiamo calmi, Dio ci salvi, ehi
Tu, sai, sei come me
Tieni i pensieri per te
Persa nei "se", ma manco sai che
Provi e mi poni dei test
Ma io t'amo alla mia maniera, ah
E l'anima mia è nera
Come uscita da una miniera, ah
Ma con la borsa piena (Marracash)

[Ritornello: Mahmood]
Scusa se ho fatto tardissimo
Cantato da Cristo, mo
Torno a casa stanchissimo
Bevuto da schifo
Non volevo, volevo, lo giuro
Sullo specchio non vedo futuro, oh
Per 'sta faccia di merda, stanca, ma che
Non riesco più a mettere a nudo

[Post-Ritornello: Mahmood]
Mai, mai, mai
Non mi sveglierai-ai-ai
Nel cielo mi vedrai-ai-ai
Come Dragonite-ite-ite
Volevo, volevo, lo giuro
Sullo specchio non vedo futuro, oh
Per 'sta faccia di merda, stanca, ma che
Non riesco più a mettere a nudo

[Bridge: Guè Pequeno & Marracash]
Ehi, è la città che mi ha scelto per raccontarlo, eh
Non sei famoso, ti prego, non diventarlo, seh
Questa via era l'unica, giuro
Torno quando è buio, ma

[Ritornello: Mahmood]
Scusa se ho fatto tardissimo
Cantato da Cristo, mo
Torno a casa stanchissimo
Bevuto da schifo
Non volevo, volevo, lo giuro
Sullo specchio non vedo futuro, oh
Per 'sta faccia di merda, stanca, ma che
Non riesco più a mettere a nudo

[Outro: Mahmood]
Mai, mai, mai
Non mi sveglierai-ai-ai
Nel cielo mi vedrai-ai-ai
Come Dragonite-ite-ite
Volevo, volevo lo giuro
Sullo specchio non vedo futuro, oh
Per 'sta faccia di merda, stanca, ma che
Non riesco più a mettere a nudo

Guè Pequeno

Guè Pequeno, nome d'arte di Cosimo Fini (Milano, 25 dicembre 1980), è un rapper italiano.

Il suo nome d'arte è inizialmente Il Guercio, ispirato dalla sua ptosi dell'occhio sinistro, in seguito diventato Guè Pequeno, ispirandosi ad un personaggio del film City of God.

Dopo gli inizi con il gruppo Sacre Scuole (formato con Jake La Furia e Dargen D'Amico), forma i Club Dogo con lo stesso Jake e il produttore Don Joe.