Released: April 2, 2011

Featuring: Danny Damn Vito DJ Telaviv

Songwriter: Emis Killa DJ Telaviv Danny Damn Vito

[Testo di "Non Credo" ft. Danny Damn Vito & DJ Telaviv]

[Intro: Marracash & Emis Killa]
Danny Damn Vito (yeah yeah)
Emis Ki-ki-killa, Danny Damn Vito, sì, sì
(Te-te-telaviv)
Yeah, e abbiamo smesso di credere alle vostre stronzate
Yeah, senti, senti, ah

[Strofa 1: Emis Killa]
Ho smesso di credere che più insegui, più ottieni
Come ho smesso di credere che più dai, più ricevi
Più fai, meno chiedi, più hai guai e meno preghi
Perché più Cristo si fa i cazzi tuoi, meno ci credi
Io non credo all'amore perché chi lo fa muore
Io non credo né al Signore, né alla Chiesa, né alle suore
Io non credo alle storie che t'inventi sul tuo conto
A parlare sei il boss, a rappare l'ultimo stronzo
Non credo a chi piange in tele e s'atteggia da buono
Per me è sincero il dolore di chi piange solo
Io non credo a chi crede di credere in qualche cosa
Ma non sa se lo fa per benessere o per moda
Io non credo proprio a niente, al massimo a me stesso
Rimango diffidente da chi parla di successo
Io non credo più a un futuro, credo solo nel rap
Ma non credo a nessuno finché nessuno crede in me

[Scratch: DJ Tel Aviv]

[Strofa 2: Danny Damn Vito]
La vita da film, una troia che ama
Famiglie felici, non importa la grana
C'era un mio amico, Babbo Natale
Il topo dei denti, io non ci credo più
Completamente assuefatto
'Sta vita mi stringe, di fatto
Sembra che io me ne sbatta il cazzo
Diffidente ma non per natura
Non mi fido di nessuno
Me ne fotto del tuo "te lo giuro"
Sono un po complicato, come dice la tua biatcha
Ma ogni volta che la incontro si slaccia
Non sono io ma la tua vita, sai, che ti minaccia
Fai come me, prendi la cartella in faccia
Cerco solo, sai, di essere felice
Non mi importa di niente, a me mi basta la salute
Gonfio le mie Reebok Pump, mi lucido la collana
E non penso né a domani, né alla prossima settimana

Emis Killa

Emis Killa, nome d'arte di Emiliano Rudolf Giambelli (Vimercate, 14 novembre 1989), è un rapper italiano.

A proposito della nascita del suo nome d'arte, ha

Il soprannome Emis arriva dall'epoca in cui facevo i graffiti, Emi era il diminutivo di Emiliano che è il mio nome e la “s” era una bella lettera. Killa, dallo slang americano, sta per “killer”, perché avevo vinto tutti i concorsi di freestyle.