Songwriter: Don Joe Jake La Furia

Producer: Don Joe

[Testo di "Serpi"]

[Intro]
Questo è Jake, Jake La Furia
Don Joe al sound
Questo è per voi infami
Volete sapere da dove vengo e che cosa ho fatto
Eccola qua la mia storia, ah

[Strofa 1]
Oggi ho serpi in testa che mi mordono e non ricordo, no
Se sono vivo, morto e sepolto e 'ste bestie non mi conoscono, no
Ma chiudo gli occhi e fisso quello che ho fatto e visto
Poi fermo il disco e blocco il cervello come col vischio, Cristo
Vogliono le miei cuoia, prima che muoia
Mi vogliono crocifisso e non sanno della mia storia
La boria ce l'ho perché vengo dai blocchi e la mia vita è una troia
Per questo, se le vengo dentro, mi ingoia
Ora fuori dalla fica, nasco sano (Seh)
Così lontano da Milano che ancora l'aria è pulita
Mia madre cucina, mio padre tira la lima
La sera non mi accarezza, ha le mani sporche di china
Sempre solo già da bamboccio
Mentre mio padre si spacca il culo sognando il giorno che cambia alloggio
Fra', io intanto cresco e vedo il prezzo del sudore
Ma la strada è l'unica cosa in cui credo davvero
Col tempo il frutto dello sforzo arriva
Si cambia strada, si cambia casa
Io cambio lo sguardo e scopro la figa
Sto dentro i parchi con le signorine
Baci d'amore e poi le prime bustine e scopro la riga
Per anni è la mia migliore amica, è lei che guida
Poi le strappo un bacio di troppo
Scoppio e scappa con la mia vita
Stringo con dei balordi, giro pesi su pesi
A lesi da colpi stesi, poi a casa arrivano i soldi
Ora papà ha la Bima e tanti contanti
Scanna, mette la prima, sgasa sopra l'invidia
Fra', chi sa chi sono mi stringe la mano
Mi bacia forte sulle guance, è rispetto da siciliano a Milano
Non sono il tipo la cui lingua viaggia e poi frena
Se giro la schiena e chiedo venia di parlarmi in faccia
Stesso posto e stessa traccia
E tutti i nasi che ho rotto li ho rotti in piazza solo con le mie braccia
Io ho nocche pronte per la caccia
E qui non sono i soldi a parlare, qui è carta straccia
Chi è furbo non mi minaccia, impara la mia lezione
Sono stato da una parta e dall'altra di quel cannone
Da una parte e dall'altra di quella banconota
Ho avuto solo acqua e pane
E poi spumante e caviale, ma con la stessa foga
Quando canto la vida loca, la tua mascella si blocca
Quanto basta a chiuderti la bocca

[Ritornello]
E se la gente vuol sapere chi sono
Ascolti quel suono dentro il mio flow
Io sono solamente Jake La Furia
E rappo con il Guercio e Don Joe
E se la gente vuol sapere chi sono
Ascolti quel suono dentro il mio flow
Io sono solamente Jake La Furia
E rappo con il Guercio e Don Joe

[Strofa 2]
Ehi
Da ragazzino sognavo una cosa sola: l'oro
Pensavo a grammi e lavoro ed ero in età da scuola
Mettevo i sogni e le buste sopra un Tanita
Poi braccia robuste su Bic, ammoniaca e pipa
Sotto con la pepita
Basa basa, brasa, snasa, tanto poi sbaglio se parlo di strada
Oggi la storia è cambiata, basta coi busti
Basta con righe, botte e cazzate, cambiano i gusti
Passo, tocca a voi che siete giusti, facce da bellimbusti
State dentro al quartiere e siete pussy, ah
Ti serve cuore e cervello bello pure nei project
Quando il disagio vuole voce e in questo Marra docet
Blocco feroce, che carica il colpo e nuoce
Sopporto dolore atroce, ma vengo giù dalla croce
E penso a mia madre che è figlia di un padre dalla Sicilia
Che ha in testa un altro concetto per la famiglia
E intorno girano facce da sgherri e leggi da ferri
Mamma dice che la vita l'ama ma coi coltelli, fra'
Papà discende da stirpe di pezze al culo
Regali: nessuno, sudore e lavoro duro
Sicuro ha coglioni quadri nella patta
Oggi si strappa la cravatta perché era dura, ma ce l'ha fatta
Mi sento figlio di un re e della sua regina
Da zero a cento tipo Bima e tutto senza turbina
Quindi appoggia 'sto ferro alla testa e mira
Non puoi farmi del male, fredda glaciale è la mia emoglobina
Se vuoi colpirmi, mandami all'inferno
Perché qui va come una rissa, fra', non è col naso rotto che mi fermo
Pussy, potrei mandarti al Padre Eterno
Pieno di garza con la rima più scarsa sparsa nel mio quaderno
Ma guardo negli occhi farlocchi, finti gangsta
Sono finocchi dei blocchi senza testa
Balordi dicono che fanno solchi coi colpi di Berta
Ma poi li tocchi e va giù la cresta
Credo soltanto nel cemento
Ho la mia scala di valori perché addosso oggi il piombo passa all'argento
Il colpo è simile al sentimento, il colpo è come l'amore
Quando ti prende, ti stende e ti resta dentro
Noi siamo altri uomini e tu non puoi capire
Continua a parlare, il mio commento è: *sputo* fine

[Ritornello]
E se la gente vuol sapere chi sono
Ascolti quel suono dentro il mio flow
Io sono solamente Jake La Furia
E rappo con il Guercio e Don Joe
E se la gente vuol sapere chi sono
Ascolti quel suono dentro il mio flow
Io sono solamente Jake La Furia
E rappo con il Guercio e Don Joe

Jake La Furia

Jake La Furia, nome d'arte di Francesco Vigorelli (Milano, 25 febbraio 1979), è un rapper (e occasionalmente produttore) italiano. Il suo nome d'arte è ripreso da Jake the Muss (Jake “La Furia”), personaggio protagonista del film Once Were Warriors.

Figlio del pubblicitario Gianpietro Vigorelli, entra in contatto con la cultura hip-hop attraverso il writing, che comincia a praticare intorno al 1993. Deve infatti il suo primo alias da rapper, Fame, alla sua tag dell'epoca.

Nella seconda metà degli anni ‘90, insieme a Guè Pequeno e Dargen D'Amico, forma il gruppo Sacre Scuole. Nel 2001 il gruppo si scioglie e assieme a Gué e al produttore Don Joe forma il gruppo Club Dogo, nei quali adotta il nuovo nome d'arte Jake La Furia.