Released: October 31, 2011

Featuring: Attila (ITA)

Songwriter: Marracash Attila (ITA) Medeline

Producer: Medeline

[Testo di "Semtex" ft. Attila]

[Strofa 1: Marracash]
Avevo contro ogni pronostico ora sotto chi è il prossimo
Ho un flow che scotta più del cucchiaino di un tossico
Commodo come l'imperatore ne Il Gladiatore
C’è una certa pressione nel mio cercapersone
Fatti di me come fatti di roba
Perché il resto è riciclato come l’olio da McDonald's
Fra’ porta bottiglie a pioggia, è l’età della roccia
Con metà della bocca giù metà della boccia
Ragazze scollate, poco scolarizzate, pollame
Freddo polare, lenti polarizzate e collane
Ho ancora la stessa fame come quando ho iniziato
Punto all'attico perché stavo al piano rialzato
Ogni anno si abbassa l’asticella e non riesco a fare il limbo
Con la testa tocco terra, Number One come la discoteca
Marratoneta e mi fai una sega
Ai miei piedi la scena, ai tuoi piedi De Fonseca

[Ritornello: Attila]
Vorrei vedere le facce
Quando 'sto suono esploderà
Abbiamo acceso le micce
Ormai 'sto suono esploderà
Sarà una valle di lacrime
Non lasceremo più niente
Seduti sopra la lapide
Della vostra emittente

[Strofa 2: Marracash]
Non ho ancora fatto il cash, non ho a casa la moquette
Piscio nella tua pochette, sei una squillo come Roxanne, aah
Marra è per un quarto Pelé, per un quarto Maradona e per metà George Best, fraa
Hai la faccia di chi va in bianco e ha meno rapporti l’anno
Della bici nel cambio, cambio, cambio
Io ho la faccia di chi va in banca prima di fare un viaggio
E chiede a quanto sta il cambio
Bello il G-Shock, bella la tee, belli i jeans (jeans)
Grazie baby, ti lascio il mio Blackberry PIN
Selvaggio, Marra è Huckleberry Finn
Tu mi vedi e fai il moonwalk come Michael in Billie Jean
So fresh, so clean, Marracashmere
Ti sposta con un dito solo come il touch screen
Alta quota come un G6, Euro tax free
Sbagli con me è come in Colombia se sbagli taxi

[Ritornello: Attila]
Vorrei vedere le facce
Quando 'sto suono esploderà
Abbiamo acceso le micce
Ormai 'sto suono esploderà
Sarà una valle di lacrime
Non lasceremo più niente
Seduti sopra la lapide
Della vostra emittente

[Strofa 3: Attila]
La bomba è stata già piazzata, pronta in ogni città
Sta scadendo il vostro tempo, già si sente il tic-tac
Le vostre paranoie non vi salveranno, ma
Questo è il giorno del giudizio, questo è l’Armageddon
Attila, Marracash, yes, boy, we are the one
Non competono sul ritmo, non c’è possibilità
Un altro giro, un’altra corsa, un altro nemico che va
We are the numba one, we are the ones

[Ritornello: Attila]
Vorrei vedere le facce
Quando 'sto suono esploderà
Abbiamo acceso le micce
Ormai 'sto suono esploderà
Sarà una valle di lacrime
Non lasceremo più niente
Seduti sopra la lapide
Della vostra emittente

Marracash

Marracash, pseudonimo di Fabio Bartolo Rizzo (Nicosia, 22 maggio 1979), è un rapper e produttore discografico italiano. È originario della Sicilia, ma è cresciuto nel quartiere Barona di Milano, luogo a cui è molto legato.

Dopo aver iniziato ad ascoltare rap, inizia a frequentare il Muretto, dove conosce i futuri membri della Dogo Gang. Esordisce nel 1999 con il nome d'arte Juza delle Nuvole, in omaggio all'omonimo personaggio del manga e anime Ken il guerriero, per poi adottare il nome attuale in quanto da piccolo, essendo di origini siciliane e avendo il viso ben marcato, gli altri bambini lo chiamavano «marocchino».

Nel 2004, una volta formata la Dogo Gang, prende parte al mixtape PMC vs Club Dogo, mentre l'anno seguente pubblica il brano “Popolare”, che viene inserito nel mixtape Roccia Music.